Tutti i consigli per prenderti cura al meglio dei tuoi capi in cashmere.
Nelle prime fasi di utilizzo di un capo in cashmere si può manifestare un esubero superficiale di fibra chiamato comunemente “pilling”.
Il pilling è quel particolare processo che conduce alla formazione di piccoli pallini irregolari di fibre.
Il pilling non è segnale di bassa qualità del prodotto, si tratta soltanto di un esubero sottile e superficiale delle fibre più corte che, per effetto dello sfregamento con altre superfici tendono a unirsi formando le cosiddette “palline”.
Puoi asportare manualmente la fibra in eccesso con l’aiuto dell’apposito pettinino.
Il "Pilling"
ll cashmere nasce a partire dalla lavorazione del manto della Capra Hircus, un tipo di capra nativa dell’Himalaya, che vive sugli altopiani tibetani ad un’altitudine di 4000 metri.
Questo animale per proteggersi dal lungo e gelido inverno, produce un manto caldo e lungo dal quale si ottiene una lana particolarmente fine, morbida e calda, chiamata Cashmere.
Rispetto alla classica lana da pecora il cashmere è più caldo e morbido. Inoltre, ha un'elevata capacità di isolamento termico e si può portare direttamente sulla pelle, in quanto non produce alcun prurito.
Scopri il Cashmere
Nelle prime fasi di utilizzo di un capo in cashmere si può manifestare un esubero superficiale di fibra chiamato comunemente “pilling”.
Il pilling è quel particolare processo che conduce alla formazione di piccoli pallini irregolari di fibre.
Il pilling non è segnale di bassa qualità del prodotto, si tratta soltanto di un esubero sottile e superficiale delle fibre più corte che, per effetto dello sfregamento con altre superfici tendono a unirsi formando le cosiddette “palline”.
Puoi asportare manualmente la fibra in eccesso con l’aiuto dell’apposito pettinino.
Il "Pilling"
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Separa i colori e lava sempre dal rovescio.
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Lava sempre a freddo max 30° o a secco (sconsigliamo l'uso dell'asciugatrice).
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Usa un detergente delicato.
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Asciuga i capi stesi su un asciugamano lontano da fonti di calore.
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Evita lo sfregamento prolungato e lascia riposare il capo all'aria aperta, in modo che le fibre naturali del cashmere tornino alla loro forma originaria.
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Imposta al minimo la temperatura del ferro e usa un panno protettivo leggermente umido tra il ferro e il capo.
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- In caso di capi con applicazioni in pelle o pelliccia si consiglia il lavaggio a secco.
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Riponi i tuoi capi nell'armadio con un anti-tarme naturale.
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Se il capo forma il pilling, puoi rimuoverlo con un apposito pettine.
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Separa i colori e lava sempre dal rovescio.
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Lava sempre a freddo max 30° o a secco (sconsigliamo l'uso dell'asciugatrice).
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Usa un detergente delicato.
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Asciuga i capi stesi su un asciugamano lontano da fonti di calore.
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Evita lo sfregamento prolungato e lascia riposare il capo all'aria aperta, in modo che le fibre naturali del cashmere tornino alla loro forma originaria.
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Imposta al minimo la temperatura del ferro e usa un panno protettivo leggermente umido tra il ferro e il capo.
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In caso di capi con applicazioni in pelle o pelliccia si consiglia il lavaggio a secco.
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Riponi i tuoi capi nell'armadio con un anti-tarme naturale.
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Se il capo forma il pilling, puoi rimuoverlo con un apposito pettine.
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